CHAOS CORONA 9 È FINALMENTE DISPONIBILE
Tabella dei contenuti
Traduttore: Francesco Legrenzi
Autore: Chaos Corona team
(Traduzione autorizzata dell’articolo ufficiale presente sul blog di Chaos Corona )
- RILASCIATO CORONA 9
Lunedi 17 ottobre 2022 è uscito Corona 9 (Fig. 01). Questa nuova release, oltre ad integrare nuove funzionalità, aggiunge interessanti strumenti all’abbonamento. Scopriamo insieme di cosa si tratta .
Video sulle nuove funzionalità
In questo video è disponibile una panoramica di alcune delle principali novità.
Download
Ti suggeriamo di iniziare già a scaricare il programma.
https://corona-renderer.com/download/
Aggiornamento della versione di prova: tutti gli utenti, anche quelli che in precedenza avevano già installato la versione trial, avranno diritto ad una prova di 30 giorni.
Notizie principali
- Corona Pattern – possibilità di distribuire geometrie su una superficie in modo ripetitivo. Un concetto simile lo si può trovare nelle coordinate di mappatura UVW.
- Nuvole procedurali – possibilità di aggiungere nuvole procedurali animabili e scie di aerei. Che le mappe HDRI siano oramai un ricordo del passato?
- Edge Trimming – funzione che permette di “tagliare” le istanze in modo da creare bordi netti. Esempio classico sono i ciuffi d’erba che spesso fuoriescono dai muri di contenimento di un giardino.
- Chaos Scans – come ottenere il massimo del realismo per i nostri shader. Chaos ha scannerizzato per voi vari oggetti di uso comune in modo che rispondano in modo corretto all’illuminazione 3D. Pelli, tessuti e persino metalli possono ora essere aggiunti alla scena con la garanzia di corrispondere alla realtà sia nell’aspetto sia nella scala. Questo strumento è incluso nell’abbonamento Premium.
- Chaos Player – semplice e immediato lettore multimediale utile per trasformare sequenze d’immagini in video: non sarà più necessario usare complessi editor video per i nostri progetti. Questo tool è incluso nell’abbonamento Premium.
- Chaos Phoenix – Corona supporta Chaos Phoenix da alcuni anni, ma solo pochi utenti l’hanno realmente sfruttato a causa del costo piuttosto elevato. Chaos Phoenix, strumento perfetto per creare fuoco, fumo, acqua e molto altro, è incluso ora nell’abbonamento Premium.
- Miglioramenti – profondità di campo dalla telecamera fisheye, nuove impostazioni di sovrascrittura per preservare i CoronaSlicerMtl e rendering delle texture out-of-core per risparmiare memoria.
Notizie aziendali
Webinar dal vivo
In data 25 ottobre si terrà un un webinar dal vivo. Prenotate ora il vostro posto.
– LINK
Aggiornamenti delle licenze
Corona 9 viene offerto in due modalità: Corona Solo e Corona Premium.
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Corona Solo costa 48.90 euro euro al mese (o 26,90 euro al mese se si paga l’intero anno) e contiene:
- una licenza che può essere installata sia in 3ds Max sia in Cinema 4D e disponibile solo su un computer;
- tutte le integrazioni di Corona, come Chaos Scatter;
- supporto tecnico;
- Chaos Cosmos.
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Corona Premium costa 59.90 euro al mese (o 34,90 euro al mese se si paga l’intero anno) e contiene:
- una licenza floating che può essere installata sia in 3ds Max sia in Cinema 4D e condivisa con qualsiasi computer;
- tutte le integrazioni di Corona, come Chaos Scatter;
- supporto tecnico;
- Chaos Cosmos;
- Chaos Phoenix;
- Chaos Player;
- Chaos Scans;
Fare riferimento alla pagina del sito per il costo dei nodi di rendering.
– LINK
- CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Tutte le caratteristiche che andremo ad analizzare si applicano sia in 3ds Max sia in Cinema 4D. Ne parleremo solo una volta sola e le immagini che vedrete potranno provenire da entrambi i software. Nel caso in cui non abbiate familiarità con 3ds Max e Cinema 4D, sappiate che quello che 3ds Max chiama “Maps”, in Cinema 4D sono “Shaders”.
Nuvole procedurali
Il Corona Sky è un ottimo prodotto, ma è pur sempre un cielo sereno. E’ vero, le HDRI possono venirci in soccorso, ma spesso abbiamo bisogno di HDRI per i diversi livelli di copertura nuvolosa o per diverse ore del giorno. Di solito sono mappe statiche e, se animate, richiedono un numero enorme di file di grandi dimensioni.
Le nuove nuvole procedurali di Corona 9 risolvono tutti questi problemi, consentendo di modificare la quantità di copertura nuvolosa, la forma delle nuvole e la loro posizione. Sono persino animabili e si possono aggiungere scie di aerei (Fig. 03).
Grazie al modo in cui sono calcolate e renderizzate, l’effetto sui tempi di rendering è minimo rispetto alle soluzioni volumetriche (Fig. 04). Le nuvole possono essere visualizzate in anteprima in viewport in modo da poter regolare le impostazioni senza eseguire il rendering o utilizzare l’IR.
Le nuvole procedurali reagiscono alla posizione del Sole, per cui è possibile generare albe o tramonti con pochi click, modificandone l’aspetto in modo casuale con l’opzione Seed. Tutti i parametri possono essere animati in modo da simulare il movimento delle nuvole o fare in modo che le nuvoli aumentino o diminuiscano di estensione. È possibile infine scegliere se le nuvole proietteranno o no le ombre all’interno della scena.
Corona Pattern
Questo nuovo oggetto permette di sovrapporre una geometria 3D a una superficie di base con la stessa facilità con la quale si texturizza un oggetto. Questo non solo offre un realismo maggiore di quello che si può ottenere con mappe di opacità, bump e displacement, ma richiede anche meno memoria (Fig. 05 – Fig. 06 – Fig. 07) .


Fig. 05
Corona Patter può essere utile per generare:
- tessuti lavorati a maglia o intrecciati;
- recinzioni in filo metallico, protezioni antincendio o reti;
- catene.
- Strutture con una trama che si ripete.
Per facilitare l’utente nel gestire l’oggetto Corona Pattern, viene offerta la possibilità di scalare automaticamente l’altezza delle geometrie distribuite in relazione alla superficie di base. Oppure, se necessario, si può scegliere di disabilitare questa funzione e impostare l’altezza manualmente (Fig. 08).


Fig. 08
Le possibilità offerte da Chaos Pattern sono infinite e siamo certi che il realismo delle vostre scene sarà d’ora in poi maggiore. Nel frattempo, abbiamo preparato per voi alcuni esempi di geometrie da utilizzare con Corona Pattern.
– LINK
Edge Trimming
Siamo felici di comunicarvi che questa funzione, molto richiesta dagli utenti, è ora inclusa nell’ultimo aggiornamento di Chaos Scatter. Un esempio classico d’impiego di Edge Trimming è dato dalla possibilità di controllare i bordi dei prati, come si può vedere nella prossima immagine (Fig. 09).


Fig. 09
L’effetto finale dipende dal modo in cui è impostata la geometria da distribuire. Se si stanno copiando singoli fili d’erba (improbabile, perché sarebbe una soluzione poco efficiente), allora si avranno già dei buoni bordi. Edge Trimming è particolarmente utile quando si spargono “ciuffi” d’erba, nascondendo i fili che fuoriescono dai limiti imposti dai muretti di contenimento.
Per configurarlo, è sufficiente aggiungere lo shader ChaosScatterEdgeTrimming (3ds Max) nello slot di opacità degli oggetti distribuiti. In futuro vorremmo semplificare il processo, ad esempio utilizzando una casella di controllo.
Texture Out of Core Rendering
Quest’opzione riduce la quantità di memoria richiesta per le texture caricate tramite la mappa CoronaBitmap. I test condotti internamente e da alcuni studi esterni hanno evidenziato risparmi compresi tra il 5 e il 70%, a seconda del peso della scena e della dimensione delle texture utilizzate.
Questa funzione è disattivata per impostazione predefinita. La sua attivazione avviene tramite una casella di controllo nella TAB Performance Settings (Fig. 10 – Fig. 11).
Quando l’opzione Automated out-of-the-core è attivata, Corona allocherà automaticamente lo spazio necessario sui dischi rigidi. Se si desidera, è possibile sovrascrivere manualmente le impostazioni nelle impostazioni di sistema. Quando si utilizzano texture OOC, Corona cancella automaticamente la cache al caricamento di una nuova scena o alla chiusura dell’applicazione host (Fig. 12).
La riduzione di memoria di texture Out of Core è evidente quando le mappe hanno una risoluzione superiore a quella necessaria in base alla sua posizione nella scena. Esempio classico è un muro alto un metro posto a 1000 metri di distanza e texturizzato con una mappa di 8000 px.
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Curva dell'otturatore per il Motion Blur
Nel mondo reale, l’otturatore di una fotocamera impiega un certo tempo per aprirsi e chiudersi. Entrambi i processi sono solitamente sottoposti ad accelerazione e decelerazione (Fig. 13).
I controlli della curva dell’otturatore per la sfocatura di movimento consentono di rappresentare accuratamente questo effetto. Invece di un risultato uniforme e lineare, si otterrà una sfocatura differenziata all’inizio, al centro e alla fine dell’area di riferimento. Qui sotto potete trovare alcuni esempi:
Aggiornamenti di Chaos Scatter
Oltre al ritaglio dei bordi, in Chaos Scatter:
- le scene con un numero estremo di istanze sono analizzate più velocemente. La velocità dipende alla complessità della scena;
- sono state rinominate le categorie relative a Scatter nel Pannello dei comandi e negli Editor materiali in “Chaos Scatter”;
- aggiunti cinque nuovi preset Scatter a Chaos Cosmos:
- Grass Dandelions 002
- Grass Lawn 002
- Palm Tree Avenue 001
- Riverbed 001
- Tree avenue 001
Opzioni Override
L’uso delle opzioni di Material Override è parte fondamentale nel progetto di una scena, specialmente per quanto riguarda l’illuminazione. Per migliorare il flusso di lavoro, sono state aggiunte le opzioni Preserve Slicers material, Preserve bump e Preserve opacity (Fig. 14).
Miglioramenti extra
Al rilascio di Corona 8 avevamo promesso una significativa pulizia del codice a causa dell’enorme numero di funzionalità aggiunte. Ecco alcuni esempi:
- rimosso metà del codice relativo al campionamento della luce che ci consentirà miglioramenti più rapidi;
- la riscrittura delle finestre di errore in qt le ha rese più veloci, ha migliorato l’aspetto sulle diverse piattaforme, ha eliminato le limitazioni sul numero di messaggi visualizzabili e ci ha avvicinato a un’interfaccia utente moderna e unificata;
- miglioramento di parte di codice per correggere i progetti iniziali del Tone Mapping di Corona 8, risolvendo anche alcuni bug.
I prossimi tre strumenti Chaos sono inclusi nell’abbonamento Corona Premium. Sono comunque acquistabili anche separatamente.
Chaos Scans
Ci sono materiali che sono molto difficili da ricreare, se non impossibili anche utilizzando un numero spropositato di parametri e mappe poiché reagiscono alla luce in modo unico. È qui che entra in gioco Chaos Scans. Ogni materiale della libreria Chaos è stato scansionato meticolosamente per catturare il modo con cui interagisce con la luce. Basterà trascinarlo su un oggetto nella scena per ottenere un risultato perfetto al 100% sia nell’aspetto sia nella scala (Fig. 15).
Questa funzione è particolarmente utile con materiali come pelle, tessuti per abbigliamento, vernici per auto e materiali riflettenti e olografici. Con un semplice clic è possibile aggiungere questi materiali alla scena utilizzando il CoronaScannedMtl (3ds Max), sicuri di ottenere un risultato fisicamente corretto senza dover passare ore nel cercare di costruire il materiale manualmente (Fig. 16).
Chaos Phoenix
Chaos Phoenix è un simulatore di dinamica che consente di creare fuoco, fumo, liquidi, fiamme, esplosioni, onde oceaniche, nebbia e spruzzi integrato in 3ds Max e Corona (e naturalmente con V-Ray).
Molti utenti di Corona hanno già fatto uso di Chaos Phoenix, ma finora questo costoso plug-in era fuori dalla portata della maggior parte degli utenti (Fig. 17).
Ora che Chaos Phoenix fa parte dell’abbonamento Premium, moltissimi artisti potranno aggiungere una vasta gamma di effetti, utilizzando lo stesso software impiegato dagli studi FX di Hollywood (Fig. 18).
Chaos Player
Il modo più sicuro e flessibile per creare animazioni 3D è di renderizzare una sequenza d’immagini e non quella di produrre direttamente un file video. Questo obbliga però l’utente a caricare i vari frame in complessi editor video solo per vedere come l’animazione procede.
Chaos Player è un software immediato e leggero, utili per visualizzare sequenze d’immagini ed eseguire operazioni di compositing, color grading ed editing di base prima di esportare il progetto in un formato video (Fig. 19).
Miglioramenti minori
I prossimi punti sono validi sia per 3ds Max sia per Cinema 4D.
- Profondità di campo per telecamere fisheye
È possibile utilizzare effetti di profondità di campo per una telecamera in modalità fisheye. - Preset per gli oggetti Decal in Chaos Cosmos
Inseriti nuovi elementi composti dagli oggetti Decal nella libreria Chaos Cosmos. - ACES OT è attivo per impostazione predefinita
Dato il suo successo, l’operatore ACES OT sarà attivo per impostazione predefinita in tutte le nuove scene. - Miglioramento della viewport per i materiali e le mappe di Corona (3ds Max) (Fig. 20)
Abbiamo migliorato l’anteprima della viewport di molti materiali e mappe quando impostata in High Quality:
Materiali:
- Corona Physical Material
- Corona RaySwitch
- Corona Legacy
- Corona Skin
- Corona Hair
Mappe:
- Corona Bitmap
- Corona Select
- Corona RaySwitch
- Corona FrontBack
- Corona Mix
- Corona Triplanar
- Correzione della finestra di errore
Grazie ad una completa riscrittura del codice, questa modifica porta miglioramenti delle prestazioni, correzioni al testo e delimina alcuni problemi nell’interfaccia utente su macOS (Cinema 4D).
- Supportato il Rendering Spline (Cinema 4D)
Aggiungendo un tag Corona Spline Render a qualsiasi spline, è ora possibile eseguirne il rendering in Corona.
- Miglioramenti al convertitore Corona (3ds Max)
Miglioramento del rilevamento e della conversione dei metalli;
conversione dei materiali rifrattivi migliorata (materiali con colore di rifrazione nero non saranno più trattati come materiali trasparenti).
- Supporto per le mappe di distribuzione in Chaos Scatter (Cinema 4D)
È ora possibile aggiungere, per esempio, una bitmap o una nmappa noise a un oggetto Scatter per controllare la distribuzione degli oggetti (Fig. 21).


Fig. 21
- Aggiunto il pieno supporto per VRaySwitchMaterial (3ds Max)
In precedenza il supporto era solo parziale. Ora è stato migliorato.
- Miglioramenti della velocità durante il rendering di anteprime di materiali multipli
- In Chaos Cosmos sono disponibili tessuti Twinbru (Fig. 22)
- Aggiunto il supporto per Cinema 4D 2023
- Rimosso il supporto per 3ds Max 2014 e 2015
- 3ds Max 2016 è ora la versione più vecchia supportata.
- Rimosso il supporto per Cinema 4D da R14 a R16
Cinema 4D R17 è la versione più vecchia supportata.
- Chaos Scatter aggiornato (Per 3ds Max)
Chaos Scatter ora chiede la licenza solo quando la sua interfaccia utente è in uso e non durante l’intera sessione di 3ds Max. In questo modo si eviterà di bloccare una licenza da un’altra istanza di 3ds Max. Il rendering delle istanze è illimitato. - I modelli Cosmos importati come parte dei preset Scatter sono impostati come non renderizzabili. Ovvero le istanze saranno renderizzate, ma non gli oggetti di origine.
- Il browser Cosmos su Windows ora si apre nella propria finestra invece che in un browser web esterno (Cinema 4D).
- L’interfaccia utente di Corona Camera è ora suddivisa in schede (Cinema 4D).
GRAZIE
